Dettagli sull’arresto di Fandaj Bujar, sospettato per la morte di Vanessa Ballan, assassinio brutale su donna incinta.
Fandaj Bujar, 41 anni, di origini kosovare, è stato fermato dai Carabinieri di Treviso con l’accusa di omicidio aggravato su una donna incinta. Questa svolta nelle indagini segue il tragico evento che ha visto la giovane Vanessa Ballan, 27 anni, perdere la vita. La vittima, madre di un bambino e in attesa del secondo, è stata tragicamente assassinata nella sua abitazione a Riese Pio X.
Gli ultimi sviluppi dell’indagine
La cattura di Bujar è avvenuta dopo un’intensa ricerca da parte delle forze dell’ordine, culminata nella serata di ieri. Al momento del fermo, l’uomo non ha fornito dichiarazioni agli inquirenti. Le circostanze che hanno portato all’arresto riflettono una complessa trama investigativa, che ha visto coinvolto anche il compagno di Vanessa, Nicola Scapinello.
Vanessa Ballan è stata trovata senza vita nella sua casa, situata nella frazione Spineda. Il suo corpo presentava molteplici ferite da arma da taglio. Scapinello, in una disperata e inutile tentativa, ha cercato di rianimare Vanessa, ma i soccorsi hanno potuto solo constatare il decesso. Nonostante il compagno fosse uno dei primi ad essere interrogato, è stato rapidamente escluso come sospetto.
La traccia che ha portato a Bujar
I Carabinieri, sotto la guida del colonnello Massimo Ribaudo, hanno individuato e fermato Bujar non lontano dalla sua residenza ad Altivole. La svolta investigativa è avvenuta a seguito di una denuncia per stalking presentata da Vanessa Ballan contro Bujar lo scorso ottobre. Questo elemento ha giocato un ruolo chiave nel determinare la direzione delle indagini.
Bujar, conosciuto per essere stato un cliente del supermercato dove lavorava Vanessa, è ora al centro delle indagini. Gli investigatori, coordinati dal pm Michele Permunian, si stanno concentrando sulla ricostruzione della dinamica dell’omicidio. La natura delle loro relazioni e gli eventi che hanno portato al tragico epilogo sono aspetti cruciali dell’inchiesta.
Una conferenza stampa è prevista oggi presso il Tribunale di Treviso. Interverranno il Procuratore della Repubblica, Marco Martani, e i rappresentanti dei Carabinieri di Treviso, per fornire aggiornamenti sul caso e sulle indagini in corso. Questo incontro con i media rappresenta un momento fondamentale per comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questo terribile femminicidio.
